Time to Children 2023 10-15 AGOSTO 2023 / IV EDIZIONE / Berchidda

Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”

Questo scriveva Eleanor Roosevelt, attivista dei diritti umani, donna, madre e moglie impegnata.

Bambini e bambine costruiscono il loro futuro attraverso la loro naturale attitudine alla bellezza; vita e sogni sono sullo stesso piano, sperimentazione e creatività il loro linguaggio.

Il tema del festival 2023,“Futura”, è da sempre legato ai temi dell’educare e quindi sempre attuale in Time to Children; ogni formatore sa che il presente nel quale semina ha come obiettivo la speranza di ciò che in futuro ogni individuo raccoglierà.

Premio di ogni esperienza è l’imparare a conoscere consapevolmente e il desiderio a farlo in modo permanente.

Anche nell’edizione 2023, Time to children ha rappresentato un cammino artistico formativo rivolto alle nuove generazioni e al pubblico sempre più vasto delle famiglie. La presenza e la sensibilità degli artisti e delle artiste di fama internazionale coinvolti all’interno di Time in jazz sono state estese con delicatezza e profondità di contenuti formativi al pubblico delle future generazioni, ottemperando così agli obiettivi di promozione della cultura artistica e dell’arte della relazione, che il linguaggio del jazz e delle musiche improvvisate promuovono naturalmente nella loro arte espressiva.

Gli incontri che si sono tenuti nel bellissimo spazio verde di “Sa Colte ‘e su ‘oltiju” si sono svolti dal 10 al 14 Agosto 2023; la rassegna si è chiusa, come di consueto, con l’appuntamento immancabile del 15 agosto con i racconti del Gufo Rosmarino presso la chiesa campestre di San Michele.

Di particolare rilievo sono stati:

  • un progetto nazionale “L’arte dei bambini”, curato dall’associazione “Dis-ordine” e dall’Associazione Nazionale “Il Jazz va a scuola” (accreditata MIUR piano delle arti e aderente alla FJI), che ha coinvolto le scuole primarie e dell’infanzia di Berchidda e che le ha legate a doppio filo alla città di Ravenna;

  • i due laboratori “Suoniamo l’OcaRina” con Fabio Galliani, virtuoso dell’ocarina, che all’interno del più ampio progetto innovativo “Musica e Ambiente” ha riacceso i riflettori sul tema dell’ambiente già presente nelle scorse edizioni di Time to Children. In virtù della direzione sempre più green che prende Time to Children, anche nel 2023 si è ritenuto imprescindibile il rinnovo della preziosa collaborazione con La Fondazione Raul Gardini e con Novamont, le quali hanno provveduto alla realizzazione delle ocarine in mater-Bi, che chi ha partecipato ai laboratori ha potuto utilizzare. La cura verso i temi legati all’ambiente è una presenza costante nella programmazione di Time to Children e Time to Campus, figlia delle idee e dei riconoscimenti del Festival Time in Jazz da cui tutto prende vita.

Inoltre, dal 10 al 14 agosto, negli spazi di “Sa colte ‘e s’ Oltijiu”, il giardino accanto a Sa Casara (sede dell’associazione Time in Jazz), bambine e bambini, ragazze e ragazzi, e adulti sono stati accompagnati, attraverso spettacoli, laboratori e mostre, alla scoperta della musica jazz – e non solo -, degli strumenti musicali, della multisensorialità, della musica come condivisione, e tanto altro, insieme a educatori ed educatrici musicali come l’esperta di body percussion Eliana Danzì, il musicoterapeuta e rumorista Luca Gambertoglio, il chitarrista e scrittore Reno Brandoni, l’attore Paolo Li Volsi e l’attrice Irene Villa, i percorsi d’arte per bambini di Maria Abis e di racconti dialogati e animati di Claudia Pupillo; con la partecipazione di alcuni protagonisti del festival Time in Jazz come lo stravagante duo GuerzonCellos, il gruppo de I Farafina con “il cuore dell’Africa, il ritmo del cuore” e Francesco Cavestri con i suoi parallelismi tra jazz e hip hop.

Per tutta la durata è stato possibile visitare le mostre “Crescendo” e “L’arte dei bambini”.