Si chiama Time to App la nuova applicazione di Time in Jazz che permette di restare aggiornati sui programmi, acquistare i biglietti, localizzare con facilità i luoghi dei concerti, e altro ancora. Giunto alla trentasettesima edizione, il festival ideato e diretto da Paolo Fresu, in programma dall’8 al 16 agosto tra Berchidda (SS) e gli altri quindici centri del nord Sardegna coinvolti quest’anno, mette a disposizione del suo pubblico uno strumento di facile utilizzo per rendere fruibile al meglio l’esperienza del festival in tutti i suoi aspetti; Time to App offre informazioni sugli eventi in cartellone e altri contenuti riguardanti il territorio, con indicazioni su come arrivare, le strutture ricettive e di ristorazione più vicine, e approfondimenti con link agli archivi del festival. Inoltre, solo per chi scaricherà Time to App, saranno disponibili ogni giorno i video “extra” di presentazione dei concerti a cura del direttore artistico, Paolo Fresu, e altri contenuti a sorpresa.
Time to App si può scaricare tramite il link https://bit.ly/3Yqaiyv per il sistema operativo Android o all’indirizzo https://bit.ly/3zMEY2q per sistema operativo IOS.
Intanto, a tre settimane dall’inizio del festival, quest’anno sotto il titolo “A Love Supreme”, (preso in prestito da quello dello storico disco di John Coltrane), registra il tutto esaurito il consueto evento in omaggio a Fabrizio De André in programma il 9 agosto (ore 18), in quella che fu la residenza del cantautore genovese in terra sarda, a L’Agnata, nei dintorni di Tempio Pausania: “Sailing Faber, dalla Sardegna a Durango“ si intitola il concerto (una produzione originale di Time in Jazz in collaborazione con BiBanca e Fondazione De André) che riunisce un cast composto da Scarlet Rivera, violinista americana legata a Bob Dylan da una fondamentale collaborazione, il batterista Rafael Bernardo Gayol, conosciuto in particolare per il suo lavoro con Leonard Cohen, Neri Marcorè, uno dei massimi interpreti di De André, cui ha dedicato diversi spettacoli di successo, il chitarrista Domenico Mariorenzi e i Borderlobo: Andrea Parodi Zabala (chitarra e voce), Alex Kid Gariazzo (voce e chitarra), Riccardo Maccabruni (pianoforte) e Michele Guaglio (basso).
Biglietti esauriti anche per uno dei concerti più attesi di questa edizione, che vede protagonista Vinicio Capossela, cantautore, poeta, scrittore e artista poliedrico, in scena l’11 agosto sul palco di Piazza del Popolo a Berchidda (ore 21.30), con “Camera a sud 1994 – 2024 And other Personal Standards“: un progetto originale, sulla scia del precedente “Round one thirty five 1990 – 2020”. Vinicio Capossela sarà accompagnato da storici compagni di viaggio come Giancarlo Bianchetti (chitarra), Enrico Lazzarini (contrabbasso) e Zeno De Rossi (batteria), mentre il sassofonista Antonio Marangolo, inizialmente previsto, sarà sostituito da Michele Vignali.
Proseguono intanto suVivaticket le prevendite dei biglietti e degli abbonamenti per le serate di concerti in programma in Piazza del Popolo a Berchidda (sempre alle 21.30): il 12 agosto sarà di scena il sassofonista statunitense Kenny Garrett; il 13 la giovane e talentuosa pianista Frida Bollani Magoni precederà sul palco il trombettista Theo Crocker; mercoledì 14 protagonisti Paolo Fresu e il pianista cubano Omar Sosa col repertorio del loro concept album “Food”; due set, infine, la sera di Ferragosto: nel primo riflettori puntati su Nicola Conte con le sonorità del suo ultimo album, “Umoja”; a chiudere, il trio Drops, che riunisce il sassofonista Tino Tracanna, l’eclettico chitarrista Roberto Cecchettoe DJ, compositore, producer e polistrumentistaBonnot, featuring il rapper Tormento.
Il prezzo intero per i biglietti delle singole serate del 12, 13, 14 e 15 agosto è di 30 euro, ridotto a 25 (più diritti). Per l’abbonamento (che comprende anche l’ingresso al concerto di Capossela) il prezzo intero è di 150 euro, ridotto a 140 (più diritti). Le riduzioni sono valide per i soci tesserati Time in Jazz e per gli spettatori sopra i 65 anni e quelli sotto i 26. L’ingresso è invece gratuito, come sempre, per tutti i concerti “in decentramento”,a eccezione di quello del 9 agosto in omaggio a Fabrizio De André a L’Agnata, già sold out.
Oltre alla musica dal vivo, come sempre a Time in Jazz, tanti altri appuntamenti e attività caratterizzeranno anche questa edizione: ecco dunque che si rinnova l’impegno che Time in Jazz porta avanti da alcuni anni con l’ormai affermata formula di Time to Children, un progetto dedicato all’educazione musicale delle bambine e dei bambini, curato dalla violinista e didatta Sonia Peana, in collaborazione con Catia Gori e l’associazione Nazionale Il Jazz va a Scuola.Dal 9 al 15 agosto, dunque, negli spazi di Sa colte ‘e su ‘oltiju, il giardino accanto a Sa Casara (ex caseificio oggi sede dell’associazione Time in Jazz), bambini, ragazzi e adulti saranno accompagnati, attraverso spettacoli, laboratori, letture e giochi interattivi, nell’esplorazione del tema di questa edizione del festival, “A love supreme”: guidati da insegnanti come Franco Lorenzoni e Roberta Passoni, attori e maestri dell’espressione corporea come André Casaca e Flavia Marco, musicisti e poeti come Pier Mario Giovannone, musiciste e didatte come l’esperta di body percussion Eliana Danzì, alcuni dei musicisti protagonisti dei concerti, come Michele Piccione e Pier Paolo Vacca, gli incontri saranno legati all’educazione relazionale, ambientale, alla sensibilizzazione verso le tematiche sulla parità di genere e alla pace, con la musica che farà da filo conduttore e da linguaggio universale e portatore di creatività ed espressività. In questa edizione intitolata all’amore supremo non potevano mancare due incontri speciali: uno per i genitori, con Annalisa Spadolini, docente e ricercatrice, che accompagnerà Franco Lorenzoni nella presentazione del suo ultimo libro; un altro incontro speciale dedicato invece agli e alle adolescenti, con Emma Galeotti che si rivolgerà direttamente alle giovani generazioni affrontando il tema dell’educazione sentimentale, col suo approccio ironico ed empatico. Immancabili poi gli incontri con due cari amici della rassegna: Gufo Rosmarino e Reno Brandoni.
Questo, e altro ancora – come le mostre, le presentazioni di libri e gli incontri con gli autori, la proiezione del film “Berchidda Live” tratto dai materiali dell’archivio di Time in Jazz – compongono il ricco e assortito cartellone allestito dall’associazione culturale Time in Jazz con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, del Ministero della Cultura, della Comunità Montana Monte Acuto, delle Amministrazioni Comunali di Berchidda e degli altri centri che aderiscono al festival, della Fondazione di Sardegna, del Gruppo Unipol, del Banco di Sardegna, di Corsica Ferries–Sardinia Ferries e di Biorepack. Radio Monte Carlo si conferma radio ufficiale di Time in Jazz e coinvolgerà i propri ascoltatori che attraverso i programmi in onda e i canali digital e social potranno prendere parte ai concerti.
Per informazioni, la segreteria di Time in Jazz risponde al numero 320 38 74 963 e all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Aggiornamenti e altre notizie sul festival sono disponibili sui canali social Facebook, Instagram, X e Telegram e sul sito www.timeinjazz.it.
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