Berchidda

Arroccato sui primi contrafforti granitici del Limbara nella regione storica del Logudoro, Sardegna centro-settentrionale, Berchidda si trova al centro di un territorio dove popoli ed eventi hanno lasciato tracce profonde fin dai tempi più remoti: ancora oggi sono infatti visitabili siti archeologici di epoca preistorica, come domus de janas, strutture difensive megalitiche, dolmen, nuraghi.

Negli anni sessanta Berchidda ha sviluppato uno spiccato spirito cooperativistico, che ha portato alla creazione di importanti attività nel settore agro zootecnico, nella produzione del vino, del formaggio e dei dolci tradizionali.

Ricco anche il patrimonio naturalistico. I boschi che circondano il fiume Seleme, sino alle pendici del Limbara, segnano un territorio fortemente caratterizzato dalla flora e dalla fauna mediterranee. Il Demanio forestale Monte Limbara sud offre ai visitatori la possibilità di conoscere le caratteristiche dell’arboreto mediterraneo e della fauna che lo popola, con un interessante excursus nel museo di arte e natura Semida – sentiero nella lingua locale – dove le forme ed i colori dell’arte si uniformano ad una legislazione antica e assoluta come quella della natura.

Tra le strutture aperte alle visite del pubblico il Museo del vino – Enoteca regionale, che domina l’intera vallata ed offre al visitatore un viaggio nella tradizione agropastorale e vitivinicola del luogo, attraverso percorsi multimediali che culminano nella degustazione dei vini che compongono la collezione della struttura.

Berchidda conta anche le Chiese campestri di Sant’Andrea, Santa Caterina, San Marco e San Michele, ognuna dislocata in una diversa zona rurale, ciascuna sede di una festa annuale, con il rito religioso e quello più pagano del pranzo tipico, a base di zuppa berchiddese, la specialità del luogo.

Ricetta Locale

Sa Suppa belchiddesa

Ingredienti
800 g di carne di pecora,
3 carote,
2 coste di sedano,
1 cipolla,
prezzemolo,
sale,
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro,
800 g di spianate sarde,
2 hg di formaggio sardo grattugiato.

Preparazione
Con un pezzo di carne di pecora preparare il ragù, con il resto fare il brodo di carne unendo le verdure e il concentrato di pomodoro. Al ragù aggiungere lentamente le spianate tagliate a pezzi, il brodo, il formaggio e il prezzemolo tritato. Continuare fino alla fine del brodo e del pane, finché il primo sia completamente assorbito dal secondo. Servire caldo.