Paola Turci a Time in Jazz 2025 SABATO 09 AGOSTO 2025 / 18:00
Tempio Pausania / L'Agnata

Concerto per Fabrizio De André
Produzione originale Time in Jazz in collaborazione con Fondazione De André

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PRESENTAZIONE

Paola Turci debutta nel 1986 a Sanremo per l’etichetta IT di Vincenzo Micocci, discografico talent scout di cantautori come De Gregori, Venditti e Rino Gaetano. Da allora sono passati 35 anni, nei quali la carriera di Paola Turci attraversa diverse fasi artistiche corrispondenti ognuna ad una ricerca personale. La sua discografia racconta tutto questo: dai primi felici esperimenti cantautorali – “Ragazza sola, ragazza blu”, “Paola Turci”, “Ritorno al presente” e “Candido” – agli album più ambiziosi – “Ragazze” e “Una sgommata e via” (con la title track composta da Vasco Rossi) pubblicati prima del grande successo di pubblico arrivato con “Oltre le nuvole” e “Mi basta il paradiso”.

Negli anni Duemila è ritornata alle istanze artistiche più intime, raccontate in due album: “Questa parte di mondo” (che ha visto anche la collaborazione con J-Ax con cui ha scritto e interpretato il brano “Fuck You”) e “Tra i fuochi in mezzo al cielo”, intervallati dal live “Stato di calma apparente” e seguiti da una trilogia dedicata all’amore, all’universo femminile e allo sguardo sul mondo: “Attraversami il cuore”, “Giorni di rose” e “Le storie degli altri”.

Undici partecipazioni al Festival di Sanremo, tre Premi della Critica (‘87, ‘88 e ‘89) e una vittoria nella categoria “Emergenti” (“Bambini” 1989). Una vittoria al Cantagiro nel 1991, innumerevoli altri riconoscimenti e dischi d’oro e di platino oltre a centinaia di concerti tenuti in tutta Italia; l’impegno costante per Emergency, per la Fondazione Francesca Rava, Amnesty International (il brano Rwanda le è valso nel 2006 il prestigioso premio indetto dalla Sezione Italiana di Amnesty International e Voci per la Libertà) con progetti a favore dell’infanzia nel mondo; autrice di un romanzo (“Con te accanto”, scritto insieme alla giornalista Eugenia Romanelli edito da Rizzoli) e un’autobiografia (“Mi amerò lo stesso” edito da Mondadori).

Dopo il successo dell’album antologico “Io sono” (Warner Music, 2016) – top 10 degli album più venduti – 12 canzoni del passato riarrangiate in chiave acustico-elettronica, tre inediti e un tour che l’ha portata in giro per tutta l’Italia, Paola mette in scena un monologo che ispirato alla sua autobiografia “Mi amerò lo stesso” debuttando al Teatro Menotti di Milano.

Nel 2017 Paola Turci ritorna a Sanremo con “Fatti bella per te”. Il singolo anticipa l’album di inediti “Il secondo cuore”, uscito il 1 marzo dello stesso anno. Parte Il tour de “il Secondo Cuore” e tocca i più prestigiosi teatri italiani. Per due anni consecutivi Paola Turci è giurata d’eccezione a Venezia, per Soundtrack Stars Award, Premio Collaterale della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica al Lido di Venezia.

Nel 2019 torna al Festival di Sanremo con “L’ultimo ostacolo” scritto e prodotto insieme a Luca Chiaravalli, primo singolo dell’album “Viva da morire”. Dopo due concerti evento a Roma e Milano nel 2019, il suo ultimo tour teatrale tocca le principali città italiane.

Da novembre 2022 a marzo 2024 ha portato a teatro una nuova versione del suo monologo “Mi amerò lo stesso” (produzione Stefano Francioni e F&P) con il testo riscritto insieme all’autrice Alessandra Scotti e per la regia di Paolo Civati.

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